Con ‘Apleona on board’ scopriamo i volti dei protagonisti del mondo Apleona Italy: lavoro, passioni, interessi e ambizioni degli oltre 600 professionisti che operano ogni giorno, in tutta Italia, per dare forma al futuro del facility management.

Chi abbiamo on board, oggi?

Andrea Fiori, 34 anni, Key Account Manager.

Di cosa ti occupi?

Il mio job title potrebbe essere ‘direttore d’orchestra’. Sono il responsabile di commessa per IBM in Italia, per i quali ci occupiamo dei servizi soft e hard di facility management su 8 sedi italiane, con il coinvolgimento di circa 40 professionisti Apleona.

Io sono l’interfaccia del cliente, sono responsabile della governance del contratto a 360°, garantisco l’applicazione delle linee guida locali e globali e mi assicuro che vengano rispettati gli standard di eccellenza sui servizi.

Come sei arrivato in Apleona?

Laureato in Economia, ho trascorso due anni all’estero in cerca di nuovi stimoli. La vita mi ha portato ad interessarmi e a formarmi sempre di più in questo settore; per questo, quando ho incrociato Apleona, a febbraio 2023, il matrimonio è stato pressoché inevitabile.

Cosa ti piace del tuo lavoro?

Che mi fa stare a contatto con le persone, colleghi, clienti e partner. Che non è mai noioso o banale, perché offre ogni giorno nuovi stimoli e nuove sfide. Inoltre, mi dà l’opportunità di essere creativo nel project management così come nel problem solving, mi consente di portare avanti le mie idee, riuscendo ad operare con un buon margine di autonomia.

Cosa ti ha sorpreso di Apleona e del tuo lavoro?

Sinceramente? Non mi aspettavo un ambiente così… “bubbling”, frizzante! L’azienda è in piena trasformazione, ho la possibilità di collaborare al fianco di ottimi professionisti sia in Italia che a livello internazionale e già dalle prime settimane, ho avuto grandi margini di manovra e opportunità di crescita all’interno del mio ruolo. Ho davvero imparato tanto in poco tempo, più di quanto mi aspettassi. Ho trovato una grande propensione alla delega accompagnata dalla valorizzazione delle risorse e delle competenze e un senso di responsabilità e un’indubbia meritocrazia, che non ho mai dato per scontato. Qui in Apleona, se vali e se vuoi, cresci.

E fuori dall’ufficio, che persona sei?

Beh, se al lavoro sono costantemente a contatto con qualcuno, nel mio tempo libero mi piace rilassarmi, stare a contatto con la natura, per esempio andare a pescare.

Intendiamoci, sono anche un ragazzo da aperitivo con i colleghi o con gli amici, ma nel weekend mi piace dedicare un po’ di tempo a me stesso. Immagino sia giusto così, no?